Covid, Green Pass: in espansione dal 1 settembre
Vita gazette – Dal 1° settembre 2021 sono entrate in vigore nuove regole, che si sommano alle precedenti, e che riguardano in particolar modo il settore dei trasporti, della scuola e dell’Università. Infatti, a partire dal 1° settembre, il Green Pass è obbligatorio per tutto il personale scolastico e gli studenti universitari, nonché per effettuare viaggi di lunga percorrenza in treno, autobus, nave e aereo.
A partire dal 6 agosto 2021, sul territorio italiano, il Green Pass è diventato obbligatorio per partecipare a eventi, spettacoli e concerti; accedere a strutture come bar e ristoranti con consumazione al tavolo e al chiuso, piscine e palestre; per partecipare a sagre, fiere e congressi o anche per accedere a parchi divertimento e centri sportivi e culturali.
Dal 1 settembre al 31 dicembre 2021 o fino al termine dello stato di emergenza sarà inoltre richiesto un pass verde per il personale scolastico, docenti e bidelli, studenti e docenti, e tutto il personale scolastico. Oltre al personale delle università, gli studenti dovranno esibire il certificato verde Covid-19. Oppure guarigione da infezione da Covid-19 negli ultimi 6 mesi; Sarà richiesto un risultato negativo di un test molecolare o antigenico Covid-19 effettuato entro le 48 ore precedenti.
Chi violerà le decisioni prese dovrà pagare una multa che va dai 400 ai 1000 euro. Inoltre, c’è il rischio di non essere pagati. La mancanza di tessera verde sarà considerata un’assenza ingiustificata. Dal quinto giorno di assenza il rapporto di lavoro si intende sospeso. Lo stipendio e l’indennità non saranno pagati.
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