Appunti dalla Mostra del Cinema di Venezia…
Vita gazette – Al via la 79a edizione della Mostra del Cinema di Venezia, che presenta in anteprima mondiale decine di film inediti, attesissimi dal mondo culturale e artistico. Appunti della 79. Mostra del Cinema di Venezia, iniziata il 31 agosto e durerà fino al 10 settembre…
Il Direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia Alberto Barbera, il Presidente della Giuria Internazionale di Venezia 79 Julianne Moore. I membri della giuria includono anche Mariano Cohn, Leonardo Di Costanzo, Audrey Diwan, Leila Hatami, Kazuo Ishiguro e Rodrigo Sorogoyen.
L’attrice parigina Catherine Deneuve ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera alla 79a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
E la corsa al prestigioso Leone d’Oro è iniziata. Il film di apertura del festival è stato “White Noise” di Netflix, diretto dal regista statunitense Noah Baumbach. La prima del film si è svolta con la partecipazione di nomi famosi.
L’ex First Lady e Segretario di Stato Hillary Clinton è stata tra coloro che hanno posato sul tappeto rosso per la premiere del film del regista “White Noise”. Ha rinunciato al suo solito look da pantalone e invece ha indossato un caftano celeste e ballerine lucide.
Netflix è anche protagonista del documentario “In Her Hands” di Clinton e sua figlia Chelsea. Il progetto sarà il primo della nuova società di produzione dei Clinton, la Hidden Light Productions.
Bella, elegante e affascinante, Rocio Munoz Morales è apparso sul red carpet in un abito bianco e nero. Preferendo i capelli bagnati e il trucco del tono della pelle, l’attrice spagnola ha mostrato una bellezza sofisticata in Armani.
Il secondo giorno del festival ha avuto luogo la prima del suo film ‘Tár’. Nina Hoss, Noemie Merlant, il regista Todd Field, Sophie Kauer e Cate Blanchett sono apparse sul tappeto rosso.
Alla premiere di Tar, la protagonista Cate Blanchett è uscita sul tappeto rosso come un mazzo di fiori, mentre Georgina Rodriguez ha optato per un outfit sexy ma elegante.
L’attrice Noemi Merlant sfila sul red carpet
by Louis Vuitton. Greta Ferro in Armani Privé
Julianne Moore: la regina del festival
Programma della 79a Mostra del Cinema di Venezia
Mercoledì 31 agosto
L’apertura della selezione ufficiale è all’insegna di White Noise con Adam Driver e Greta Gerwig. La sezione Orizzonti invece apre con Princess, storia di una giovane clandestina nigeriana.
Giovedì 1° settembre
Sono due gli appuntamenti da tenere d’occhio nell’ambito del Concorso. Innanzitutto la divina Cate Blanchett, che interpreta la prima direttrice d’orchestra tedesca in Tar , in una delle performance più attese. E poi Bardo, firmato dall’argentino Alejandro G. Inarritu, sulla crisi di un documentarista messicano. Orizzonti, invece, propone il biopic Vera, sull’attrice Vera Gemma.
Venerdì 2 settembre
Abel Ferrara presenta il suo Padre Pio con Shia LaBeouf nelle Giornate degli Autori, mentre il Concorso sfodera uno dei titoli più attesi, Bones and Al di Luca Guadagnino, con il suo pupillo Timothée Chalamet alle prese con una storia di cannibalismo teen.
Sabato 3 settembre
Il documentario All the Beauty and the Bloodshed di Laura Poitras sulla fotografa Nan Goldin, paladina LGBT+, si presenta come una delle storie di maggior impatto del Concorso, assieme ad Argentina, 1985 con Ricardo Darin, sul processo ai militari della dittatura dell’epoca. Intrigano, inoltre l’ultima trasformazione dell’eterea Isabelle Huppuret in La syndicaliste la virata horror di Mia Goth in Pearl.
La sera l’evento più atteso della Mostra del cinema, Il ballo della luce di Vanity Fair con Giorgio Armani a Ca’ Vendramin Calergi a Venezia.
Domenica 4 settembre
Elodie debutta al cinema con ti mangio il cuore di Pippo Messapesa accanto a Giovanni Anzaldo, mentre in concorso oggi sono in programma due dei cinque film italiani, Penelope Cruz (Coppa Volpi 2021) è al servizio de L’immensità di Emanuele Crialese e Patricia Clarkson per Monica di Andrea Pallaoro. Il visionario Darren Aronofsky, invece, ingaggia Brendar Fraser per The Whale.\
Lunedì 5 settembre
Anche se Fuori concorso, resta forse l’evento del festival: Don’t Worry Darling di Olivia Wild, un progetto futuristico in cui dirige il fidanzato Harry Styles. Prima della proiezione, la costumista Arianne Phillips viene insignita del premio Campari Passion for Film.
In Concorso, invece, Colin Farrell mette in scena il dramma irlandese su un’amicizia infranta, Gli spiriti dell’isola. Carolina Cavalli debutta dietro la macchina da presa con la storia al femminile di Amanda (Orizzonti Extra), che vanta nel cast anche Benedetta Porcaroli.
Martedì 6 settembre
Tilda Swinton presenta The Eternal Daughter in Concorso, mente Penelope Cruz fa il bis con En los margenes, diretto da Juan Diego Botto (Orizzonti), che di recente il pubblico ha visto davanti alla macchina da presa come nemesi di Margot Robbie nel sequel di The Suicide Squad.
Gianni Amelio racconta la tragica storia vera del poeta Aldo Braibanti condannato per plagio: ne Il signore delle formiche con Elio Germano e Luigi Lo Cascio (in sala l’8 settembre) si parla di salute mentale, omosessualità e pregiudizi.
Mercoledì 7 settembre
Il regista Evgeny Afineevsky racconta uno dei documentari più struggenti sulla guerra in Ucraina in corso, Freedom On Fire: Ukraine’s Fight For Freedom. E, sempre Fuori Concorso, Casey Affleck mette in scena uno spaccato della musica Anni Settanta in Dreamin’ Wild.
Anthony Hopkins e Hugh Jackman, intanto, mettono in scena il family drama The Son (in Concorso).
Giovedì 8 settembre
È la giornata dedicata a Marilyn Monroe con il biopic Netflix Blonde (in concorso) con Ana De Armas. Contemporaneamente Paolo Virzì mette in scena il dramma Siccità (Fuori Concorso).
Note più leggere, invece, a pranzo al Sina Centurion Palace di Venezia per il premio dedicato alle next generation, i giovani influencer che raccontano la Mostra (tra cui la Iena Nicolò De Devitiis).
Venerdì 9 settembre
Il cortometraggio Look At Me di Sally Porter racconta Fuori Concorso una coppia inedita formata da Javier Bardem e Chris Rock. Susanna Nicchiarelli è l’unica regista donna in concorso con Chiara, un’altra storia di santità con il volto di Margherita Mazzucco (L’amica geniale).
Sabato 10 settembre
La giornata delle premiazioni si conclude con il Leone d’oro ma comprende anche i riconoscimenti delle altre sezioni, come la Settimana internazionale della Critica. Alessandro Borghi intanto presenta The Hanging Sun di Francesco Carrozzini (Fuori Concorso).
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