Chi sono quelle persone a Pompei?
Chi sono quelle persone a Pompei? Figure toccanti fermate nel tempo… Una madre che abbraccia il figlio, due sorelle che si abbracciano… Il segreto di questi stampi rinvenuti a…
Chi sono quelle persone a Pompei? Figure toccanti fermate nel tempo… Una madre che abbraccia il figlio, due sorelle che si abbracciano… Il segreto di questi stampi rinvenuti a…
La Via Appia è ufficialmente Patrimonio mondiale UNESCO La “Via Appia. Regina Viarum” è ufficialmente iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale, diventando così il 60° sito italiano riconosciuto dall’UNESCO.…
Tra le ultime scoperte fatte tra le rovine dell’antica città romana, sono stati rinvenuti disegni di gladiatori che si ritiene siano stati ispirati dai bambini che guardavano le battaglie nell’anfiteatro.
In un notevole ritrovamento archeologico, la testa mancante di una statua di Igea, la dea della salute, è stata portata alla luce nell’antica città di Laodicea.
archeologi dell’Università di Tokyo ha scoperto la casa perduta del fondatore dell’Impero Romano, in attesa di essere portata alla luce sotto una coltre di ceneri del Vesuvio.
Via Egnatia è una delle strade più importanti che collegano le due importanti capitali dell’epoca, Roma e Istanbul, splendente come una stella della cultura dal passato al presente.
Efeso fu un tempo la capitale asiatica dell’Impero Romano: fu la città gioiello dell’epoca; come centro cosmopolita, la chiamarono la “seconda Roma”; Era il più importante centro commerciale della regione mediterranea; era una delle città più popolose e ricche del mondo antico; Fu uno dei centri di diffusione del cristianesimo; Era dove abitava Santa Maria.
Pompei, dai nuovi scavi emerge un salone decorato con soggetti ispirati alla guerra di Troia. Tra i personaggi raffigurati ci sono Elena e Paride, il principe troiano che rapì Elena, moglie del re spartano Menelao, dando inizio alla guerra di Troia. Negli affreschi sono raffigurati anche il dio Apollo e la sorella di Paride, Cassandra, dalla quale ricevette la capacità di predire il futuro, anche se le sue profezie non sarebbero mai state credute, nemmeno dalla sua stessa famiglia.
Un’analisi dei testi medici classici greci e romani ha svelato una rivelazione sorprendente: una grave perdita di memoria era praticamente inesistente da 2.000 a 2.500 anni fa, durante l’era di Aristotele, Galeno e Plinio il Vecchio.
Tracce dell’Impero Romano:
C’era una volta, l’antica città di Aspendos aveva un bel re. Lui amava sua figlia, famosa per la sua bellezza, e il suo paese “nella stessa misura”. Un giorno, ha avuto un’idea per i suoi due amori: Dichiarò al suo popolo che avrebbe sposato sua figlia con la persona che rendeva il servizio più vantaggioso alla città…
Una statua romana di circa 1.800 anni è stata ritrovata in un parcheggio nel Regno Unito.
La nuova scoperta effettuata a Pompei, un affresco del mito di Frisso e Elle all’interno della casa di Leda.