Il Corridoio Vasariano di Firenze ha riaperto al pubblico
Da oggi è aperto al pubblico il Corridoio Vasariano, uno degli elementi più importanti della Firenze del Rinascimento e del periodo mediceo.
Oggi ha riaperto al pubblico il Corridoio Vasariano, uno storico corridoio sopraelevato di Firenze che collega Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti, passando sopra al fiume Arno tramite la Galleria degli Uffizi e il Ponte Vecchio.
Il Corridoio Vasariano fu ideato e realizzato dall’architetto Giorgio Vasari nel 1565 e aveva una funzione molto pratica: era un passaggio che permetteva ai Medici (la famiglia che governava la città) di andare dalla loro residenza, Palazzo Pitti, fino a Palazzo Vecchio, il luogo del potere, senza dover attraversare il caotico centro della città, dove peraltro i Medici all’epoca non godevano di grande popolarità. Il Corridoio è tutto finestrato, per cui offre una vista molto suggestiva del centro città e dei Lungarni.
Per motivi di sicurezza il Corridoio è rimasto chiuso per otto anni (dal 2016), durante i quali è stato restaurato e ristrutturato, con un investimento complessivo da 10 milioni di euro. Da oggi invece sarà aperto in modo permanente seguendo gli orari degli Uffizi, da cui parte il percorso. Il biglietto si può acquistare online o nella biglietteria degli Uffizi: non è possibile visitare solo il Corridoio Vasariano, ma per accedervi bisogna prima passare per il museo. Il biglietto per il corridoio è venduto dunque come supplemento a quello degli Uffizi, al prezzo complessivo di 43 euro per entrambi. La visita consisterà nella passeggiata per il corridoio, con cui i visitatori percorreranno i 750 metri dagli Uffizi fino a Palazzo Pitti e i Giardini di Boboli. Gli accessi saranno contingentati: ogni 20 minuti potranno entrare 25 persone, e il percorso dura circa 45 minuti.
Si entra dalla Galleria delle Statue e delle Pitture, si cammina nelle viscere di Ponte Vecchio e si esce dal Giardino di Boboli.