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“Bomba d’acqua” lanciata Marche

Vita gazette – Le Marche sono arrivate immagini tragiche causate dal cambiamento climatico. Sale a 10 il bilancio delle vittime dell’alluvione che ha colpito le Marche. Quattro persone, tra cui due bambini, risultano disperse.

Questa volta le Marche si sono aggiunte ai disastri causati dal riscaldamento globale e dai cambiamenti climatici. Nel giro di poche ore, un terzo delle precipitazioni annuali è caduto nella regione. Alcune aree hanno sperimentato fino a un terzo delle precipitazioni totali durante i mesi estivi. Ciò portò distruzione e morte improvvisa.

Almeno 180 vigili del fuoco sono in servizio nell’area dove il temporale ha colpito la regione: i vigili del fuoco hanno annunciato che decine di persone rifugiatesi sui tetti di case e alberi durante la notte sono state soccorse.

Carlo Manfredi, sindaco di Castellone di Suasa, centro in provincia di Ancona, ha dichiarato: “Questa è una situazione apocalittica che non vedevo da molti anni. Piante e alberi si muovevano come rami. Purtroppo stiamo ancora cercando l’8 bambino di un anno. Per fortuna ieri sera abbiamo trovato la madre ancora viva. I centri che hanno sacrificato l’acqua bomba sono stati elencati come Ostra, Trecastelli e Barbara. Nella regione continuano i lavori di soccorso, protezione e sostegno.

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