Vita gazette – I vertici dei partiti di centrodestra hanno chiarito la questione dell’agire insieme, della distribuzione di 221 seggi in parlamento e del presidente del Consiglio. Trovata l’intesa sul premier e sui 221 collegi uninominali A FdI 98 seggi, 70 alla Lega, 42 a Forza Italia. Il partito con il maggior numero di voti vincerà la presidenza.

Prima delle elezioni anticipate di settembre, il traffico dei negoziati tra i partiti politici ha subito un’accelerazione. Alla Camera dei rappresentanti si sono incontrati i vertici dei partiti di centrodestra. E lo ha incarnato lavorando su articoli importanti sull’alleanza elettorale. Il capogruppo di Forza Italia (FI) ed ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il capogruppo di estrema destra Fratelli d’Italia (FdI) Giorgia Meloni e il capogruppo della Lega Matteo Salvini hanno scritto articoli importanti per il parlamento determinato secondo il sistema elettorale ristretto. I termini dell’accordo sono così riassunti:

– I partiti parteciperanno alle elezioni con il proprio logo di partito e poi agiranno insieme.

– Andranno alle elezioni con una sola lista.

– FdI 98 avrà 70 seggi in Lega e 42 seggi in FI

– I posti rimanenti saranno riservati ai membri junior dell’alleanza.

– Il partito con il maggior numero di voti vincerà la carica di Primo Ministro.

“I leader del centrodestra hanno raggiunto un pieno accordo e si sono messi al lavoro con l’obiettivo di vincere le prossime elezioni e formare un governo stabile e coeso con un programma congiunto e innovativo”, si legge nella nota.