Vita Gazette

Le notizie dall’Italia.

Come si celebra la Pasqua in Italia

Vita gazette – Il giorno di Pasqua in Italia è una festa nazionale che commemora la risurrezione di Gesù Cristo dalla morte, come scritto nella Bibbia cristiana. La data di Pasqua è fissata intorno al tempo dell’equinozio di marzo. Ecco perché cambia ogni anno. Il suo simbolo è l’uovo, “che simboleggia la fertilità, il rinnovamento e la vita”.

Da nord a sud, soprattutto la Passione del Venerdì Santo ha ispirato numerosi sentiti riti, tra processioni, rievocazioni e scenografie.

Gesù Cristo nella città di Gerusalemme

Nel cristianesimo, la Domenica delle Palme è la domenica prima di Pasqua. Il significato di questo giorno deriva dall’ingresso trionfante di Gesù Cristo nella città di Gerusalemme la domenica prima della sua morte. Sentendo dell’arrivo di Gesù in città, la gente si radunò per salutarlo. Hanno allineato il suo percorso con foglie di palma, rami fioriti e tessuti. Alcuni si tolsero i mantelli e li deposero a terra. Riconoscendolo come loro Re, hanno tributato lodi come “Benedetto sia il Re che viene nel nome del Signore” e “Osanna al Figlio di Davide”.

Prima di entrare a Gerusalemme per l’ultima volta, Gesù chiese a due dei suoi discepoli di portargli un puledro d’asino, noto anche come puledro. In adempimento della profezia dell’Antico Testamento, Gesù entrò a Gerusalemme cavalcando il puledro.

Molte persone vennero a salutare Gesù e coprirono il Suo cammino con foglie di palma, rami fioriti e stoffe. Riconoscendolo come loro Re, gridarono lodi come “Benedetto sia il Re che viene nel nome del Signore” e “Osanna al Figlio di Davide”.

Notato che dai tempi dell’Antico Testamento, l’ondeggiamento dei rami di palma accompagnava il canto di “Salva ora, ti supplico, o Signore”

L’attuale calendario liturgico della liturgia romana è chiamato anche domenica De Passione Domini (della passione del Signore). Tuttavia, prima della riforma liturgica, la domenica prima delle Palme era chiamata domenica di passione, e quest’ultima era chiamata “la seconda domenica di passione”.
Una settimana dopo la Domenica delle Palme è la Domenica di Pasqua. “A Pasqua la gente canta l’alleluia. Alleluia significa ‘lodate il Signore Geova’”, ha detto l’anziano Gong, citando il Bible Dictionary, “Alleluia”.
Nel calendario liturgico cattolici, con la Domenica delle Palme ha inizio la Settimana santa ma non temina la Quaresima, che finirà solo con la celebrazione dell’ora nona del giovedi santo, giorno in cui, con la celebrazione vespertina si darà inizio al sacro triduo pasquale.
In ricordo dell’ingresso di Gesù in Gerusalemme, la liturgia della Domenica delle palme si svolge iniziando da un luogo al di fuori della chiesa dove si radunano i fedeli e il sacerdote benedice i rami di ulivo o di palma che sono portati dai fedeli, quindi si dà inizio alla processino fin dentro la chiesa. Qui giunti continua la celebrazione della messa con la lunga lettura del Passio, ossia del racconto della Passione di Gesu tratta dai Vangeli di Marco, Luca e Matteo a seconda dell’anno liturgico; prima della riforma liturgica si leggeva sempre il testo di Matteo. Il racconto della Passione viene letto da tre persone che rivestono la parte di Cristo (letta dal sacerdote), del cronista e del popolo (compresi alcuni personaggi).

In questa domenica il sacerdote, al contrario di tutte le altre di quaresima (tranne la quarta in cui può indossare paramenti rosa) è vestito di rosso.

Le celebrazioni della Pasqua iniziano la domenica precedente

Le celebrazioni della Pasqua iniziano la domenica precedente per ricordare l’ingresso trionfante di Gesù a Gerusalemme, accolto dallo sventolio delle foglie di palma. Oggi non è raro vedere famiglie e bambini tornare a casa con rami di ulivo benedetti in chiesa (in assenza di palme).

Inizia così la Settimana Santa, durante la quale si svolgono vari riti. Il giovedì si ricorda la ricorrenza dell’Ultima Cena e della “Celebrazione eucaristica”.

Il Venerdì Santo è il giorno della Via Crucis: le strade si illuminano di fiaccole e sono attraversate da processioni che ripercorrono il processo, il calvario e la morte di Gesù.

Il sabato a mezzanotte le campane annunciano la Resurrezione. La domenica è il giorno più critico, la Quaresima, il lungo periodo di digiuno, è finita uova colorate, si distribuiscono torte a forma di colomba e uova di cioccolato. L’uovo, simbolo della vita che si rinnova e auspica la fecondità, è connesso al significato della Pasqua come festa della primavera e del risveglio della natura.

“Lunedì dell’Angelo”

In Italia, il cosiddetto Lunedì dell’Angelo – Pasquetta – Piccola Pasqua o Pasquetta – è l’ultimo giorno di festa. Ricorda l’incontro del messaggero alato con le donne che giunsero al sepolcro vuoto.

È un giorno di festa che, tempo permettendo, si trascorre insieme a parenti o amici con la tradizionale gita fuori porta o scampagnata, accompagnata da un bel picnic o da una grigliata. Mangiamo anche più uova di cioccolato.

Teniamo parate religiose e celebrazioni colorate in molte città e paesi. Una statua di Gesù o di sua madre, Maria, viene portata in processioni di strada che coinvolgono grandi folle di persone, accompagnate da sacerdoti e suore.

A Bormio ritroviamo la tradizione dei Pasquali: la sfilata di carri allegorici ornati di fiori e muschio portati da giovani in costumi tradizionali.

Al centro-nord troviamo invece le celebrazioni pasquali il cui protagonista è l’uovo: la Sagra e il Palio del Nuovo a Tredozio con giochi, battaglie e sfilate di carri allegorici.

La colomba è la protagonista della celebre festa dello Scoppio del Carro a Firenze, che risale alla prima Crociata. La domenica di Pasqua una colomba meccanica colpisce un carro davanti al Duomo di Firenze, accendendo così i fuochi d’artificio contenuti nel carro.

La Sicilia è ricca di antichi riti e usanze locali dove personaggi in maschera sfilano per le vie delle città. Tra le più suggestive troviamo la Real Maestranza di Caltanissetta, che risale alla dominazione spagnola, la processione dei Misteri a Trapani e le celebrazioni a Prizzi e Adrano, tradizione settecentesca tramandata di padre in figlio.

Chi soggiorna o visita l’Italia ha solo l’imbarazzo della scelta tra le tante tradizioni e costumi che si possono ammirare in ogni città e paese.

La domenica di Pasqua è un giorno festivo. Gli uffici governativi, gli uffici postali, le banche, le scuole e le altre istituzioni educative sono chiusi.

Opzioni di trasporto come taxi, servizi ferroviari tra le principali città e importanti linee di autobus a lunga percorrenza sono disponibili il giorno di Pasqua. Tuttavia, consultare le autorità di trasporto locali prima di partire.

Le tradizioni e le attività della festa di Pasqua hanno le loro radici nelle celebrazioni pagane. Si ritiene che la Pasqua provenga dalla dea della rinascita, Eostara. Il giorno di Pasqua viene celebrato non solo in Italia ma in molti paesi del mondo. Segna l’inizio della stagione calda e delle attività all’aperto. Feste popolari, sagre paesane, concerti, riti religiosi e processioni sono solo alcuni degli eventi organizzati in questo periodo.

Infine, da non perdere a Roma, la suggestiva Via Crucis del Papa raggiunge il Colosseo.

error: Content is protected !!