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Festa del cinema di Roma 2024

La città immortale di Roma ospita dal 16 al 27 ottobre gli immortali che segneranno la storia del cinema, rappresentativi delle sette arti.

Il festival di cinema romano punta a realizzare una nuova indimenticabile edizione che si svolgerà dal 16 al 27 ottobre 2024 all’Auditorium Parco della Musica: tutto quello che c’è da sapere sulla 19esima edizione.

La Festa del Cinema di Roma si svolgerà dal 16 al 27 ottobre 2024 all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, con la direzione artistica di Paola Malanga, prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Salvatore Nastasi, Direttrice Generale Francesca Via. Il programma è al solito ricchissimo. 100 film provenienti da 29 nazioni diverse, di cui 18 in concorso nella Selezione Ufficiale.

Marcello Mastroianni protagonista della locandina ufficiale

Nel centesimo anniversario della nascita (28 settembre 1924), sarà un mitologico Marcello Mastroianni il protagonista dell’immagine ufficiale della 19esima edizione della Festa del Cinema di Roma. La fotografia scelta è un omaggio al grande attore sul set di 8½ di Federico Fellini in uno dei suoi ruoli più iconici, quello di Guido Anselmi, regista in piena impasse creativa. Lo scatto realizzato da Gideon Bachmann, immortala Mastroianni mentre indossa il celebre cappello nero, sul volto gli occhiali dalla pesante montatura, in mano la frusta e il megafono: un personaggio memorabile, magnificamente interpretato, in un film premiato con due Oscar, imprescindibile pietra di paragone per qualsiasi opera sulla fatica e la magia del cinema. Per celebrare il leggendario Marcello, la Fondazione Cinema per Roma realizzerà inoltre una lunga serie di iniziative ed eventi. Alla Casa del Cinema è in corso un’ampia retrospettiva di circa cinquanta titoli che si svolgerà fino al prossimo 31 ottobre e che vedrà protagonista anche l’attrice Chiara Mastroianni a cui la Festa dedicherà uno speciale omaggio. Nel corso della manifestazione, si terranno poi documentari sulla vita e le opere del grande interprete.

Megalopolis il film che, il 15 ottobre, ha proiettato nella pre-apertura del festival che diretta da Francis Ford Coppola e interpretata da protagonista da Adam Driver Nel giorno della vigilia della proiezione, lunedì 14 ottobre, Francis Ford Coppola è stato protagonista di uno speciale omaggio voluto dal Ministero della Cultura e da Cinecittà per celebrare la sua carriera straordinaria, che ha consegnato titoli iscritti nell’immaginario degli spettatori di tutto il mondo. Il cineasta ha infatti ricevuto dal Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, dalla Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia e dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Manuela Cacciamani, la “Chiave di Cinecittà”. Inoltre, per la prima volta nella storia dell’azienda, a Coppola è stata dedicata una strada dei mitici studi cinematografici: “Viale Francis Ford Coppola” fa da oggi parte di Cinecittà e della sua toponomastica. Martedì 15 ottobre, il Maestro è stato poi protagonista di un incontro all’Auditorium Parco della Musica, a cura di Alice nella Città, con i Giurati della sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema, gli studenti delle scuole di cinema ed il pubblico. 

Il film d’apertura su Enrico Berlinguer

Diretto da Andrea Segre, sarà invece Berlinguer. La grande ambizione il film d’apertura, in concorso, della Festa del Cinema di Roma 2024. Dopo diversi documentari, si tratta del primo film fiction incentrato sul racconto biografico della vita pubblica e privata di Enrico Berlinguer, dal viaggio a Sofia del 1973, quando sfuggì a un attentato dei servizi segreti bulgari, fino all’assassinio nel 1978 di Aldo Moro e la conseguente drammatica fine della strategia del “compromesso storico”, il grande tentativo di unire le forze popolari di matrice cattolica e socialista per guidare il Paese.

Sarà Elio Germano a dare il volto, negli anni Settanta, al segretario del più importante partito comunista del mondo occidentale, con oltre un milione settecentomila iscritti e più di dodici milioni di elettori, uniti dalla grande ambizione di realizzare il socialismo nella democrazia. Sfidando i dogmi della guerra fredda e di un mondo diviso in due, Berlinguer e il PCI tentarono per cinque anni di andare al governo, aprendo a una stagione di dialogo con la Democrazia Cristiana e arrivando a un passo dal cambiare la storia.

Le storie al femminile

Sarà le grandi donne l’edizione 2024 del festival. Liliana, il documentario che Ruggero Gabbai ha realizzato sulla storia di Liliana Segre, un lavoro che raccoglie materiale d’archivio raccolto negli anni dal momento in cui questa donna straordinaria ha deciso di raccontare l’orrore della Shoah. Spazio poi a Miss Fallaci, la serie sull’impavida giornalista Oriana Fallaci, donna innamorata della verità e della libertà, interpretata da Miriam Leone. E Giulia Lazzarini rileggere le lettere che nel corso di decenni le scrisse Giorgio Strehler (nel documentario Giulia mia cara! Giorgio di Maria Mauti) e soprattutto The Greatest, l’esordio registico di Sonia Bergamasco che, sempre con le chiavi di un doc, ha realizzato un bellissimo ritratto di Eleonora Duse.

Anche grandi attori ci sara

Come Johnny Depp, che presenterà Modi, sua seconda regia, focalizzata sulle ultime 72 ore di vita del pittore italiano Amedeo Modigliani, o come Viggo Mortensen: anche lui porterà la sua seconda fatica da regista, I corpi. Ralph Fiennes che vedremo in due film: The Return (adattamento dell’Odissea, diretto da Uberto Pasolini, nel cast anche Juliette Binoche e Claudio Santamaria) e Conclave, film molto atteso di Edward Berger (tratto dal libro di Robert Terrier) che vede all’opera anche Stanley Tucci, Sergio Castellitto e Isabella Rossellini. Alla serie Il Conte di Montecristo, con Sam Claflin e Jeremy Irons, e anche la prima volta dietro alla macchina da presa di Luca Zingaretti con La casa degli sguardi.

Le giurie

Due le giurie di questa edizione. Quella che assegnerà il premio al vincitore della sezione principale Progressive Cinema ha per presidente il regista cileno Pablo Trapero. Con lui: Laetitia Casta, la montatrice Francesca Calvelli, la produttrice Gail Egan, lo scrittore Dennis Lehane. La giuria Opera prima è composta da Francesca Comencini, Kaili Peng e Antoine Reinartz Guillaume Malheiro.

I film in Concorso Progressive Cinema

  • 100 Litres of Gold di Teemu Nikki
  • L’albero di Sara Petraglia
  • L’Art d’être heureux di Stefan Liberski
  • Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre
  • Bring Them Down di Christopher Andrews
  • Le Choix de Joseph Cross di di Gilles Bourdos
  • Es geht um luis (About Luis) di Lucia Chiarla
  • Greedy People di di Potsy Ponciroli
  • L’isola degli idealisti di Elisabetta Sgarbi
  • Jazzy di Morrisa Maltz
  • Kun bang shang tian tang (Bound in Heaven) di Huo Xin
  • La Nuit se traîne di Michiel Blanchart
  • Paradiso in vendita di Luca Barbareschi
  • Polvo serán di Carlos Marques-Marcet
  • Querido trópico di Ana Endara
  • Reading Lolita in Tehran (Leggere Lolita a Teheran) di Eran Riklis
  • Spirit World di Eric Khoo, The Trainer di Tony Kaye.

 

Il Premio alla Miglior Opera Prima

Particolare attenzione sarà data ai giovani autori con il Premio alla Miglior Opera Prima: una giuria presieduta dalla regista e sceneggiatrice italiana Francesca Comencini affiancata dalla produttrice, compositrice e scrittrice Peng Kai-li e dall’attore Antoine Reinartz, assegnerà il riconoscimento a un lungometraggio di finzione in programma nelle sezioni Concorso Progressive Cinema, Freestyle e Grand Public.

Film in gara per il Premio Miglior Opera Prima

  • L’albero di Sara Petraglia
  • Kun bang shang tian tang (Bound in Heaven) di Huo Xin
  • Bring Them Down di Christopher Andrews
  • La casa degli sguardi di Luca Zingaretti
  • Ciao bambino di Edgardo Pistone
  • Grand Theft Hamlet di Pinny Grylls e Sam Crane
  • Nottefonda di Giuseppe Miale Di Mauro
  • La Nuit se traîne di Michiel Blanchart
  • On Falling di Laura Carreira
  • Pierce di Nelicia Low
  • Querido trópico di Ana Endara
  • Sunlight di Nina Conti

 

I film italiani:

Quattro i film italiani in concorso nella sezione competitiva Progressive Cinema: Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre. Paradiso in vendita di Luca Barbareschi. L’isola degli idealisti di Elisabetta Sgarbi e L’albero, dell’esordiente Sara Petraglia. Ma sono tanti i titoli tricolori nelle altre sezioni, dal primo film da regista di Luca Zingaretti (La casa degli sguardi, tra le Opere Prime con Ciao bambino di Edgardo Pistone) al Pirandello di Eterno visionario di Michele Placido. L’adattamento di Cristina Comencini del bestseller Il treno dei bambini, e Fino alla fine di Gabriele Muccino.  Tanti i documentari: Aspettando Re Lear di Alessandro Preziosi, La valanga azzurra di Giovanni Veronesi. Nun ve trattengo su Franco Califano, U.S. Palmese dei Manetti Bros. Liliana di Ruggero Gabbai, dedicato alla vita di Liliana Segre, e The Greatest, esordio di Sonia Bergamasco, su Eleonora Duse.

Le sezioni del festival

  • Concorso Progressive Cinema
  • Freestyle: sezione non competitiva composta da titoli di formato e stile liberi, dalle serie ai videoclip, dai film alla videoarte
  • Grand Public: sezione non competitiva dedicata al cinema per il grande pubblico
  • Proiezioni speciali: sezione non competitiva
  • Best of 2024: sezione non competitiva composta da film provenienti da altri festival internazionali, considerati tra i migliori della stagione.
  • Storia del Cinema: sezione non competitiva dedicata a celebri film in versione restaurata, agli omaggi e all’approfondimento della storia del cinema italiano e internazionale

Festa del Cinema di Roma 2024: biglietti, abbonamenti, prezzi

Dopo la prevendita online partita il 9 ottobre, durante la manifestazione i biglietti sono acquistabili anche fisicamente alla biglietteria dell’Auditorium Parco della Musica, Casa del cinema, Cinema Giulio Cesare e Teatro Olimpico Cinecittà. Tutte le modalità sono spiegate sul sito ufficiale. Sono previsti abbonamenti. I prezzi dei biglietti per film e incontri variano da location a location e sono i seguenti:

  • Sala Sinopoli da € 12 a € 26
  • Sala Petrassi da € 12 a € 15
  • Teatro Studio Gianni Borgna € 10
  • Museo MAXXI da € 10 a € 12
  • Cinema Giulio Cesare da € 10
  • Casa del Cinema € 6
  • Teatro Olimpico Cinecittà da € 6 a € 15
  • Repliche € 10
  • Absolute Beginners – Paso Doble da € 15 a € 18

I luoghi del festival

  • Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone
  • Casa del Cinema
  • MAXXI
  • Cinema Giulio Cesare
  • Teatro Palladium
  • Nuovo Cinema Aquila
  • Cinema Andromeda
  • Teatro Olimpico in collaborazione con Cinecittà

La Festa sarà presente inoltre nel centro di Roma, lungo l’asse Porta Pinciana, via Veneto, piazza Barberini e Hotel St. Regis arrivando fino a via Condotti e largo Goldoni. Gli eventi avranno inoltre luogo alla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS con MediCinema Italia ETS, a Rebibbia Nuovo Complesso. Alla Casa Circondariale femminile di Rebibbia “Germana Stefanini”, alla Casa Circondariale di Latina e all’Istituto penale minorile Casal del Marmo

Per tutti i dettagli, compreso programma e biglietti, consultare il sito del Festival del Cinema di Roma.  https://www.romacinemafest.it/en/rome-film-fest/

 

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