Vita gazette – Il risveglio della vita dopo un freddo inverno, la luce del sole, i fiori che sbocciano, il cinguettio degli uccelli e l’odore della primavera emozionano quasi tutti. Rinfrescare e rinnovare la natura riguarda anche noi. Man mano che la natura cresce, crescono anche le nostre speranze. Per questo l’entusiasmo provato con l’arrivo della primavera fin dai tempi antichi viene celebrato con feste e balli.

La perla della Costiera Amalfitana…

L’arrivo della primavera è celebrato in tutti i paesi sotto vari nomi e con diverse tradizioni. Ma uno dei più belli deve essere a Positano! La perla della Costiera Amalfitana, le gradinate dei risvegli, i terrazzamenti, le scale, le spiagge e il mare che si estende fino al mare si stanno aprendo alla primavera in questi giorni. I pavimenti colorati che scendono verso il mare si trasformano in una leggendaria città verticale come i giardini pensili di Babilonia…

Tutti a Positano…

Qui a Positano il risveglio con la natura si festeggia con una festa di primavera questo fine settimana. Alla festa di primavera organizzata dall’amministrazione Guida per questo fine settimana, si è pensato di tutto, dalle bevande locali e cibo sotto le mongolfiere alle attività culturali, giochi locali e concerti…

Sabato 19 marzo

10:00 – 13:00
15:00 – 18:00

Villaggio Jurassic Park
– Gonfiabili e attrazioni a tema a cura di Azzurra Spettacoli
– Nel pomeriggio Spettacolo con artista di strada

15:00
– Aonna O Mare in Concerto
– Lo Guarracino e altre storie

16:00
Il Volo di Primavera in Mongolfiera a cura dell’Ass. Vivere Paestum

Domenica 20 marzo

10:00 – 18:00
Giochi della Tradizione
Torneo di calcetto, Tiro alla fune, Gioco del fazzoletto, Corsa con i sacchi, Gioco dell’oca animato a cura dell’Associazione Positivity

Villaggio Mickey Mouse a cura di Azzurra Spettacoli
10:00 – 13:00 Villaggio Espositivo
15:00 – 18:00 Animazioni
nel pomeriggio Spettacolo con artista di strada

15:00
Trio Tarantae in Concerto
“feat PeppOh” dal popolare al rap

16:00
Il Volo di Primavera in Mongolfiera
a cura dell’Ass Vivere Paestum