Vacanze di Augusto
Ferragosto, le cui origini risalgono ai pagani, come dono agli italiani dell’imperatore romano Augusto, continua il suo sfavillante viaggio iniziato prima di Cristo.
Chi ha viaggiato in Italia almeno una volta nel mese di agosto, sa che gli italiani amano andare in vacanza in questo mese ed il giorno 15 celebrano il “Ferragosto”, giornata dedicata alle feste con parenti ed amici con del buon cibo. Ma qual è l’origine di questa festa? È che significa?
Il nome della festa di Ferragosto deriva dal latino Augusti (resto di Augusto), in onore del primo imperatore romano Ottaviano Augusto, da cui prese il nome il mese di agosto. Dal giorno in cui è nata, continua a brillare come una “stella senza tempo” decorata con motivi politici, sociali e religiosi. Oggi Ferragosto ha due significati distinti per gli italiani. Il primo deriva dalla credenza cattolica che la Vergine Maria sia ascesa al cielo il 15 agosto, e l’altro deriva dal periodo di riposo sociale che l’imperatore Augusto donò al suo popolo.
Quando pensiamo che Ferragosto continua a scrivere la storia dell’umanità sotto un altro nome, prendendo sotto la sua ala le feste estive, parliamo di una festa le cui origini risalgono ai pagani. Nei tempi antichi, il sangue veniva sacrificato agli dei della fertilità presieduti dalle donne. Questa vittima sarebbe di solito un animale o un essere umano. Guindi gli antichi tenevano rituali terribili per paura che qualcosa potesse andare storto con il sole e il tempo. Lo scopo era quello di placare gli dei misteriosi e capricciosi che i nostri antenati ritenevano responsabili degli eventi naturali e dei desideri di abbondanza, fertilità e continuazione della vita. Con lo sviluppo della civiltà, le cerimonie si sono evolute da solenni cerimonie di contrattazione e pacificazione a celebrazioni di ringraziamento.
Vinalia Rustica
Ad esempio, Venüs, la dea dell’amore e della bellezza, le cui caratteristiche attuali sono attribuite alla dea greca Afrodite, originariamente si pensava fosse associata a giardini e frutti. Per questo motivo si celebravano le feste della vendemmia e del vino, a partire da aprile, inizio della primavera e della fertilità. Tenutosi il 19 agosto, Vinalia Rustica è la più antica festa del vino conosciuta della dea Venüs. In queste feste si pregava per l’abbondanza del raccolto e per il gusto del vino, si facevano sacrifici e si celebravano feste per esprimere gratitudine.
Diana Festival
Diana era la dea ‘vergine’ della luna, della caccia, delle ragazze e del parto nella mitologia romana. Equivalente ad Artemide nella mitologia greca. Dal 13 al 15 agosto si celebrava il Diane Festival, noto anche come Torch o Nemoralia. Questa festa, celebrata per la prima volta al Tempio di Diana nel Lago di Nemi, iniziò presto ad essere celebrata ovunque. Molti fili di filo furono appesi a un muro intorno al lago e le tavolette furono presentate alla Dea. Tra le offerte alla dea c’erano scritti messaggi legati agli alberi, statuine in terracotta che mostravano la parte malata del corpo, immagini di madri con bambini e statue di cervi, che sono simboli della dea. Soprattutto al sorgere della luna, alla dea Diana venivano trasmessi desideri silenziosi, accompagnati da torce. Anche se non viene ascoltato, la cosa comune di questi auguri è il desiderio di abbondanza, salute e rinascita…
Consualia Festival
Secondo la leggenda, Conso era il dio annuale della vegetazione. Anche il suo tempio era sotterraneo. Questa tomba, ricoperta di terra, veniva aperta una volta all’anno. Il grano e le provviste appartenevano a lui. I cereali raccolti venivano immagazzinati in cantine sotterranee. Qui, nell’Antica Roma, il 21 agosto si svolgevano le feste in onore del dio Conso, accettato come dio del germe di grano, e per proteggersi da eventuali disastri. La leggenda narra che il Circo Massimo fosse un altare sotterraneo scavato, e che Conso vi ara. Il 21 agosto si sono svolte corse con cavalli e carri e si sono versate bevande alle fiamme che hanno consumato le vittime. Durante questi giochi festivi, cavalli e muli decorati con fiori e ghirlande non potevano svolgere alcun lavoro. L’obiettivo era quello di compiacere il dio Cosmo e riempire il fienile di grano.
Una nuova svolta
Si ebbe quando il Senato dichiarò venerabile e santo l’imperatore Augusto nel 18 a.C. L’onorato Augusto, in questa occasione, concesse un periodo di festa al suo popolo, stanco durante il periodo della mietitura, per riposare. Ma così facendo combinò feste come Vinalia Rustica, Diana, o Nemoralia e Consualia, proclamando le Feriae Augusti. Nelle feste di Ferragosto, iniziate il 15 agosto, le cavalcature e le corse infiorate prendevano il sopravvento. Le corse del Palio, che si tengono ancora a Siena nel mese di agosto, sono la continuazione di questa tradizione iniziata nell’Antica Roma.
Queste festività agostane iniziarono poi a far emergere una tradizione: i lavoratori e i servitori andavano per l’occasione a porgere i propri auguri a padroni e superiori, i quali in cambio davano loro una mancia in denaro o in beni.
Il periodo fascista aggiunse un altro colore al periodo di Ferragosto. In questo periodo furono organizzati pacchetti di viaggio economici in modo che i gruppi a basso reddito potessero andare al mare, in montagna e alle sorgenti termali. Per questi viaggi sono stati messi in servizio speciali treni espressi. Durante il periodo di Ferragosto la domanda era così alta che i treni iniziarono a chiamarsi “Treni di Ferragosto”. E i viaggi fuori porta stavano diventando un elemento sempre più caratteristico della vacanza di agosto.
Crescevano anche la crisi economica e la migrazione interna come fenomeno che rafforzava il carattere di Ferragosto. A causa della migrazione dal sud alle città industriali del nord, dalle piccole città alle grandi città, molti lavoratori italiani hanno visto agosto come un’opportunità per tornare in patria.
L’aumento del benessere della popolazione italiana e la mutevole cultura del turismo hanno spinto anche molte famiglie a intraprendere viaggi durante la stagione estiva, approfittando delle festività natalizie per visitare luoghi nel resto d’Italia e nel mondo. Questo ha fatto di Ferragosto un punto di partenza per molti. Oggi continua ancora la sua magia istituzionalizzata. Il 15 agosto gli italiani si godono al meglio i doni unici e le leggende che la natura offre loro… Continuano con feriae Augusti…
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