Piove polvere di stelle a Venezia!
La coppia Clooney è a Venezia per la cerimonia di premiazione di Amal Clooney
Vita gazette – Una fascinazione per l’Italia, George Clooney, noto per avere una casa a Como e per vivere in Italia quando possibile, è venuto a Venezia con sua moglie, l’avvocato per i diritti umani Amal Clooney. Ma questa volta era sull’isola non per se stesso, ma per sua moglie Amal, che ha ricevuto il DVF Leadership Award per il suo lavoro a favore delle vittime delle violazioni dei diritti umani durante il “tempo delle piogge stellari”…
George e Amal Clooney sono arrivati a Venezia, e sono bellissimi. L’avvocatessa per i diritti umani non si trova in Laguna per la Mostra del Cinema, bensì per ritirare un premio. La coppia sposata è stata vista lasciare il loro hotel a Venezia, in Italia, giovedì (31 agosto), poco prima dei DVF Awards 2023. Tenendo la mano di Amal, George la condusse fino a un taxi acqueo in attesa mentre partivano per la cerimonia, dove sarà onorata con il DVF Leadership Prize. Il premio celebra l’importanza dei risultati ottenuti dalle donne in vari campi. I DVF Awards si tengono ogni anno in concomitanza con il Festival del Cinema di Venezia e ci sono cinque premi conferiti a donne che hanno dimostrato leadership, forza e coraggio nel loro impegno. alle cause delle donne.
Si presenta: “Ciao, sono George. Questa è mia moglie Amal”. Dentro un abito scuro, in faccia il solito leggendario sorriso, a braccetto con Amal, ecco George Clooney.
La concomitanza della Mostra del Cinema di Venezia con l’arrivo di Amal e George Clooney in Laguna ha reso sospetta la loro presenza: li vedremo sul tappeto rosso di Venezia 80? Per ora sembra di no. La coppia si trova infatti a Venezia non per promuovere una pellicola, ma perché Amal Clooney verrà premiata per il suo impegno umanitario. Il 31 agosto si tiene la quattordicesima edizione dei Diane von Furstenberg Awards (DVF Awards), fondati più di 10 anni fa da Diane von Furstenberg e The Diller von Furstenberg Family Foundation per sostenere le voci di donne che si dedicano al sostegno di altre donne.
È qui, in realtà, in versione di accompagnatore della moglie Amal, avvocato dei diritti umani tra i più quotati al mondo, che riceve il premio DVF Leadership Award per il suo lavoro a favore delle vittime di abusi dei diritti umani in tutto il mondo, insieme, tra le altre, alla segretaria generale delle Nazioni Unite Amina J. Mohammed, l’attivista ambientale e per i diritti umani Helena Gualinga. Tra gli invitati ci sono, tra gli altri, Emma Thompson, Rita Ora e Nancy Pelosi, la speaker emerita del Congresso americano.
George sorride, sembra molto contento di essere a Venezia: “È bellissimo, qui è dove mi sono sposato. Prima siamo andati a fare un giro all’Amman, dove abbiamo fatto la festa di matrimonio. È la città più romantica del mondo”. Poi per uscire gentilmente di scena, si guarda intorno e ci chiede: “Ma dov’è finita mia moglie? L’ho persa”. No, George, è andata a salutare Diane Von Furstenberg, che stringe la mano a tutti, ride, fa battute. Arriva anche Emma Thompson, si fanno reciprocamente i complimenti su come stiano bene, si prendono un po’ in giro, si abbracciano, fanno una foto insieme. Poi George raggiunge Amal, entrano alla cerimonia di premiazione: lei salirà sul palco, lui tra il pubblico. E nel discorso di ringraziamento, lei regala a lui e a tutti noi una dichiarazione d’amore: “È cominciato tutto qui a Venezia nove anni fa. E ora siamo qui insieme”.
Giunti alla 14esima edizione, e dopo aver premiato donne da oltre 30 paesi nel mondo, quest’anno Diane von Furstenberg e The Diller von Furstenberg Family Foundation hanno consegnato i DVF Leadership Awards oltre che ad Amal Clooney, alla vice segretaria delle Nazioni Unite Amina J. Mohammed; all’attivista ecuadoregna Helena Gualinga per il suo lavoro a difesa dell’ambiente e dei diritti umani; all’esperta mondiale delle implicazioni dell’intelligenza artificiale Joy Buolamwini; all’attrice, attivista e youtuber Lilly Singh.
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