Vita gazette – Sergio Mattarella è stato rieletto Presidente con 759 voti. Divenne la seconda persona più votata nella storia d’Italia. Il nome Mattarella, che ha mostrato un costante aumento della lista frammentata fino all’ottavo voto, è stato concordato prima dell’ottavo voto. I vertici del partito hanno ricevuto la risposta da Mattarella, che hanno visitato per rinnovare il suo mandato: “Se il Paese ne ha bisogno, io sono pronto”. Nella votazione che ne è seguita, Sergio Mattarella è stato rieletto Presidente con 759 voti su 1.009 e 505 quorum. Il giuramento è previsto per il 3 febbraio. L’Aula ha salutato la rielezione con un applauso di oltre quattro minuti. Mattarella è il secondo Capo dello Stato più votato della storia italiana dopo Sandro Pertini (832 voti su 995).

La nomina è arrivata dopo l’ottavo scrutinio. Sul tavolo c’erano tante ipotesi, da Carlo Nordio a Pier Ferdinando Casini, da Elisabetta Belloni a Maria Elisabetta Alberti Casellati, ma alla fine ha vinto l’intesa sul Mattarella bis. Sono occorse otto votazioni nell’Aula di Montecitorio per eleggere il presidente della Repubblica: ed è ancora Sergio Mattarella. E praticamente tutti gli avevano chiesto di rimanere, Mario Draghi compreso: “Per il bene e la stabilità del Paese”.

Era troppo difficile trovare un accordo diverso, meglio lasciare la squadra così com’era con Mattarella, appunto, presidente della Repubblica, e Draghi come Presidente del Consiglio, senza fare rivoluzioni in un momento complesso, per l’Italia e il mondo intero.

Nessun ripiego, ma una soluzione ragionata che tiene le cose in equilibrio. Sul tavolo c’erano tante ipotesi, da Carlo Nordio -tanto voluto da Giorgia Meloni- a Nino Di Matteo, da Elisabetta Belloni a Maria Elisabetta Alberti Casellati, ma nessuno è riuscito a raggiungere quella maggioranza assoluta e necessaria (505 voti), che Sergio Mattarella, all’ottava votazione, ha ottenuto, con un’ampia maggioranza: sono stati 759 i voti, per lui diventando così il secondo presidente più votato della storia.

Alla fine tutti sembrano aver tirato un sospiro di sollievo. Enrico Letta segretario del Partito Democratico, ha commentato così: “Voglio esprimere un grande ringraziamento al Presidente Mattarella per la scelta, che è una scelta di generosità nei confronti del Paese ed è oggi fondamentale, importante e necessaria. Credo che sia una bella giornata per l’Italia e importante per la politica italiana”.

Silvio Berlusconi dal San Raffaele di Milano, dove è ancora ricoverato, ha dichiarato: “Questo è il momento dell’unità e tutti dobbiamo sentirlo come un dovere. Ma l’unità oggi si può ritrovare soltanto intorno alla figura del Presidente Sergio Mattarella, al quale sappiamo di chiedere un grande sacrificio, ma sappiamo anche che glielo possiamo chiedere nell’interesse superiore del Paese, quello stesso che ha sempre testimoniato nei 7 anni del suo altissimo mandato”.

Il leader della Lega Matteo Salvini ha detto: “Si rischiava di andare avanti tra veti litigi e beghe. E sono tranquillo: ho fatto tutte le proposte possibili, soprattutto sul fronte femminile. Ma domani il parlamento torna a fare il Parlamento, il governo fa il governo: serve normalità”.