Vita Gazette

Le notizie dall’Italia.

Scoperti i misteriosi tunnel disegnati da Leonardo da Vinci

Un altro segreto contenuto nei quaderni di Leonardo da Vinci, scritti in codici e pieni di disegni misteriosi, è stato svelato.  Sotto il Castello Sforzesco di Milano furono scoperti misteriosi tunnel disegnati da Da Vinci intorno al 1495.

Scienziato, inventore, artista. Ma anche matematico, progettista, ingegnere e tanto altro ancora. Leonardo da Vinci è stato uno dei più grandi geni dell’umanità. La sua vita, le sue scoperte e le sue opere influenzano i nostri giorni anche dopo 500 anni. Le opere d’arte di Leonardo da Vinci sono numerose e ricche di storia. L’Ultima Cena. L’Uomo Vitruviano. La Monna Lisa… Ma anche in un corpus di capolavori così ricco e ben studiato, ci possono essere ancora alcune sorprese da scoprire. Recentemente, un gruppo di ricercatori ne ha scoperta una: il disegno di un tunnel di un castello del 1400. Il progetto si riferisce al Castello Sforzesco e comprende la rappresentazione di numerosi tunnel sotterranei che non sono mai stati ritrovati.

Il gruppo, che comprendeva esperti del Politecnico di Milano, di Codevintec e dello stesso Castello Sforzesco, si è unito per utilizzare un sistema radar a penetrazione del terreno e una scansione laser che hanno mappato diversi metri sotto il castello. In questo modo hanno scoperto non solo che i tunnel a cui alludeva Vinci nei suoi disegni esistevano, ma che potevano essere solo un piccolo pezzo di un intricato sistema che si snoda in tutto il sito.

Il castello prese nuova vita nel 1400 quando il duca di Milano, Francesco Sforza, ricostruì un antico sito. Lo trasformò nel Castello Sforzesco, completo di torri, cortili e sale affrescate. Nel 1494, il suo successore, Ludovico Sforza, proseguì la costruzione del maniero e assunse da Vinci per creare opere d’arte per il castello.

Gli esperti ritengono che le gallerie fossero utilizzate in passato per le operazioni militari, ma anche altre parti del sistema potevano includere dettagli particolari. Un passaggio, ad esempio, collega il castello alla Basilica di Santa Maria delle Grazie, una chiesa costruita da Francesco Sforza che ospita “L’ultima cena” di Da Vinci. È anche il luogo delle sepolture della famiglia nobiliare, il che potrebbe aver permesso a chi viveva nel castello di accedere più rapidamente alle tombe dei propri cari, come la moglie di Ludovico, Beatrice d’Este.

Oggi il complesso del castello ospita tre diversi musei: la Pinacoteca del Castello Sforzesco, il Museo della Pietà Rondanini e il Museo d’Arte Antica.

error: Content is protected !!