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Un uomo muore per un’ameba mangia-cervelli!

Vita gazette – Una persona nello stato americano della Florida è morta a causa di un danno al cervello causato da “Naegleria fowleri”, nota come “ameba mangia-cervelli”, che si trasmette mentre si pulisce i seni nasali con l’acqua del rubinetto.

Un uomo nel sud-ovest della Florida è morto dopo essere stato infettato da una rara ameba mangia-cervello, che secondo i funzionari sanitari statali era “probabilmente dovuta alle pratiche di risciacquo del seno che utilizzano l’acqua del rubinetto”. In una dichiarazione scritta del dipartimento sanitario della contea di Charlotte in Florida, è stato confermato che una persona che si è recentemente pulita i seni paranasali usando l’acqua del rubinetto è morta per essere stata infettata da “Naegleria fowleri”.

Una persona nello stato americano della Florida era morta a causa di un danno al cervello causato da “Naegleria fowleri”, nota come “ameba mangia-cervello”, che si trasmette mentre si pulisce i seni nasali con l’acqua del rubinetto.

In una dichiarazione scritta del dipartimento sanitario della contea di Charlotte in Florida, è stato confermato che una persona che si è recentemente pulita i seni paranasali usando l’acqua del rubinetto è morta a causa dell’infezione da “Naegleria fowleri”.

“Naegleria fowleri è un’ameba vivente unicellulare microscopica. L’infezione da Naegleria fowleri è rara e può verificarsi solo quando l’acqua contaminata da amebe entra nel corpo attraverso il naso. Non si può essere infettati bevendo l’acqua del rubinetto”, afferma la dichiarazione.

L’agenzia sanitaria ha consigliato ai residenti della contea di Charlotte di utilizzare solo acqua distillata o sterile durante la preparazione delle soluzioni per il risciacquo del seno, far bollire l’acqua del rubinetto per almeno 1 minuto e attendere che si raffreddi prima del risciacquo del seno.

I residenti sono stati anche avvertiti di non annusare mentre fanno il bagno, la doccia, si lavano il viso o nuotano in piscine di plastica gonfiate. L’ameba viene trasmessa attraverso il naso

La Naegleria fowleri unicellulare su microscala entra nel corpo umano attraverso il naso, causando un’infezione nel cervello e spesso fatale. L’ameba, che si trova principalmente in acque dolci come laghi, fiumi e canali, non si trasmette da persona a persona.

I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno notato che il tasso di mortalità dovuto all’infezione, che causa sintomi come mal di testa, nausea, vomito, perdita di equilibrio e allucinazioni, è alto, con solo 4 sopravvissuti su 154 casi rilevati tra il 1962 -2021.

I sintomi possono iniziare con un forte mal di testa.

Il primo stadio dei sintomi può includere un forte mal di testa frontale, febbre, nausea e vomito, afferma il CDC. La malattia può progredire rapidamente al secondo stadio, che va da torcicollo, convulsioni e problemi mentali fino al coma.

Il meccanismo che causa la morte delle persone è in realtà il gonfiore del cervello, come risultato sia del rilascio di molecole tossiche da parte dell’ameba sia dei tentativi del sistema immunitario di respingere l’invasore.

La malattia si muove rapidamente: il tempo medio per la morte è di soli cinque giorni, afferma il CDC. E gli scienziati stanno ancora cercando di sviluppare un test rapido in grado di rilevare.

La PAM è difficile da rilevare perché la malattia progredisce rapidamente, quindi la diagnosi viene solitamente fatta dopo la morte, secondo l’agenzia.

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