Valentino diventa un modello: “spegne le luci”
Vita gazette – Gli effetti negativi della guerra tra USA, NATO, Unione Europea e Russia sull’Ucraina si sono riflessi nel mondo della moda. La crisi energetica e i prezzi elevati hanno mobilitato anche Valentino, noto per i suoi messaggi che motivano la società nelle crisi sociali. E il famoso brand ha deciso di spegnere le luci dei suoi negozi in tutto il mondo a partire dalle 22:00.
Dal 6 ottobre maison Valentino sceglie di risparmiare e spegne le luci delle sue boutique su scala mondiale. Le vetrine di 95 negozi di ogni angolo del globo saranno al buio dalle 22 di ogni sera, garantendo così un minore consumo di energia elettrica per oltre 800 kWh, consumo paragonabile a quello di 13mila lampadine tradizionali.
Ritorna sui social l’hashtag #ValentinoForAChange, che già in passato la maison aveva rilanciato per rafforzare il proprio impegno sostenibile e ambientale: l’azienda, infatti, impiega già l’80% delle fonti rinnovabili su suolo italiano per quanto riguarda la gestione energetica di headquarters, negozi e sedi produttive; secondo un comunicato ufficiale, la decisione di spegnere le luci non è soltanto una mossa volta al risparmio elettrico e alla riduzione dei costi, ma è anche un gesto simbolico, in linea con la filosofia green della maison.
Dopo le 22, quindi, vetrine, aree di vendita e lightboxes si spegneranno, esattamente come i loghi delle boutique e i relativi magazzini; soltanto le luci d’emergenza rimarranno attive, per tutelare lo staff, a cui è stato chiesto di rispettare questo rigore energetico anche nella propria quotidianità.
Condividi: