Le Ruote Magiche

Le onde radio ad alta temperatura, gli incendi boschivi e le inondazioni causati dal riscaldamento globale sono ora alle nostre porte. Mentre i disastri ambientali indicano la terribile fine del mondo, si riscoprono strumenti per ridurre l’inquinamento. Uno di questi è la bicicletta ecologica: non richiede carburante. In quanto tale, contribuisce alla protezione dell’ambiente. Ma solo per l’ambiente? I benefici del ciclismo, che aumenta la qualità della vita, non si esauriscono con i conti e lo stanno riscoprendo sempre più abitanti. Ci sono tante buone ragioni per cui andare in bicicletta fa bene e noi. La bicicletta è molto benefica per la nostra salute fisica e mentale. Andare in bici fa bene. ecco perché;

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Andare in bicicletta è antidepressivo

Lo stress ti fa più male di quanto tu possa immaginare. Può portare ad aumento di peso, aumento dei livelli di colesterolo LDL e trigliceridi nel sangue, asma, diabete, problemi digestivi, invecchiamento precoce, ansia, mal di testa, ipertensione, depressione, malattie cardiovascolari e morbo di Alzheimer. La bicicletta, d’altra parte, può aiutare a ridurre lo stress tenendoti lontano dai problemi che affliggono la tua mente. Ce lo racconta nel suo libro John Ratey, psichiatra della Harvard Medical School, Spark: The Revolutionary New Science of Exercise and the Brain: molti pazienti, dopo un anno di “cicloterapa” erano notevolmente migliorati da gravi forme di depressione. Insomma, gli scienziati che da anni studiano i benefici della bicicletta sul nostro cervello, sono concordi: pedalare abbassa lo stress e diminuisce la depressione. Dunque, andare il bicicletta regala felicità.                              

Andare in bicicletta fa bene al cuore

Diversi studi provano che la bicicletta è utile per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e ne evita il peggioramento negli anziani. Il ciclismo, infatti, è uno sport di resistenza e pedalare rafforza gradualmente non solo il cuore ma anche la ventilazione polmonare. L’esaurimento dell’ossigeno nei muscoli costringe il cuore a fornire più sangue ossigenato, facendolo lavorare più velocemente. Insieme al cuore, il ciclismo fa funzionare anche i vasi sanguigni e i polmoni, aiutando a migliorare la salute del cuore.

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Aumenta la funzione cerebrale

Il ciclismo richiede di prestare attenzione, coordinare la funzione muscolare e mantenere l’equilibrio. Inoltre, il ciclismo aiuta a rilassarsi, libera la mente e consente di prendere decisioni migliori. Il ciclismo facilita anche la crescita di nuove cellule nella regione dell’ippocampo del cervello e aumenta la quantità di ossigeno che raggiunge il cervello. Questo protegge dalle malattie neurodegenerative.

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Rinforza i muscoli

Questo divertente esercizio può anche rafforzare i muscoli. Più i muscoli si consumano e si strappano, più diventano forti. Il ciclismo facilita anche una guarigione più rapida delle lesioni. I ciclisti regolari saranno più agili, flessibili e durevoli rispetto ai non ciclisti.

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Combatte il cancro

La bicicletta può aiutare a combattere il cancro. Uno stile di vita sedentario può metterti a rischio di cancro a causa dell’accumulo di sostanze tossiche nel corpo. Gli studi hanno dimostrato che le persone che vanno in bicicletta per almeno 30 minuti al giorno hanno meno probabilità di sviluppare il cancro al seno e al colon.

Andare in bicicletta aiuta a dimagrire

Un’ora di bicicletta fa bruciare fino 500 calorie. Secondo una ricerca pubblicata su Archives of Internal Medicine, che studiava gli effetti benefici della bicicletta su donne in premenopausa in sovrappeso, un’ora di bicicletta, più volte alla settimana, ha effetti dimagranti. Andare in bicicletta non solo brucia calorie, ma aiuta anche molte parti del tuo corpo a lavorare e stringere.

Andare in bicicletta diminuisce l’affaticamento

I ciclisti, nonostante la fatica che possono sopportare in lunghe e pendenti arrampicate, hanno maggior energia: secondo uno studio dell’Università della Georgia i livelli di energia di chi va in bici a ritmo moderato per almeno 3 volte a settimana, migliorano del 20%, mentre diminuisce l’affaticamento del 65%.

Riduce i dolori articolari

“Il ciclismo è molto faticoso. Come può ridurre il dolore articolare?” si può dire. Sì vero. Il ciclismo riduce effettivamente il dolore articolare, in particolare il dolore al ginocchio. Il ciclismo regolare aiuta a migliorare il movimento articolare.

Migliora la postura

Fai fatica a rimanere in equilibrio mentre vai in bicicletta. Questa mossa stabilizzante aiuta a migliorare la postura e la coordinazione di tutto il corpo e rafforza i muscoli della parte superiore del corpo. La postura e l’andatura possono essere influenzate dalla forza muscolare, dalla forma fisica, dal peso, ecc. determinato da altri fattori come Tutti questi fattori entrano in gioco se pedali per almeno 30 minuti ogni giorno.

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Migliora la qualità del sonno

Andare in bicicletta regolarmente può aiutare a migliorare la qualità del sonno. È particolarmente efficace per coloro che soffrono di insonnia. Il momento più efficace per andare in bicicletta per migliorare il sonno è la sera. Andare in bicicletta al mattino ti manterrà attivo anche durante il giorno e ti aiuterà ad addormentarti velocemente la notte.

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Andare in bicicletta allunga la vita

Pedalare allunga l’aspettativa di vita, soprattutto perché si evitano malattie cardiache. Lo sostiene uno studio danese: I ciclisti del Tour de France vivono, in media, circa 8 anni in più rispetto ad altri sportivi. È il risultato di una ricerca pubblicata su International Journal of sport medicine. Secondo stime effettuate sui 53 Paesi europei censiti dall’OMS, la sedentarietà provoca circa un milione di decessi l’anno.

Andare in bicicletta fa bene al Pianeta

Secondo uno studio pubblicato dalla Commissione economica per l’Europa dell’Onu (Unece) e dall’Ufficio regionale Oms per l’Europa, se le maggiori città europee investissero nelle due ruote e quindi nel “trasporto verde e sano”, oltre 76.600 persone potrebbero trovare lavoro (nella vendita al dettaglio di biciclette, nella manutenzione, nella fornitura di abbigliamento e accessori per ciclisti). Inoltre si potrebbero salvare circa 10 mila vite. Se Roma adottasse lo stesso modello di bike sharing di Copenaghen (città leader in Europa con il 26% del trasporto in città su due ruote) potrebbero crearsi oltre 3.200 nuovi posti di lavoro e si potrebbero salvare 154 vite in un anno. L’inattività fisica e lo smog sono tra i principali fattori associati alle morti in Europa: 500 mila ogni anno.

                                                                                                                                  Andira Vitale

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