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Quirinale: 

Il nome della rosa è ancora Sergio Mattarella

Vita gazette – Non c’è stato alcun risultato alle elezioni presidenziali di ieri. La presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, nome su cui convergeva l’alleanza di centrodestra, ha ottenuto 382 voti. Così, il secondo nome importante del Paese, Casellati, non poteva sottrarsi all’incendio del presidenziale, che la giusta alleanza diede 71 fuochi. Il presidente Sergio Mattarella ha proseguito il costante aumento dei voti. Il suo voto è salito a 336 tra le tempeste elettorali e il traffico di interviste.

Mentre accelerano i balli eseguiti al ballo del Quirinale, aumenta il numero delle persone bruciate. Nel 5° scrutinio svoltosi ieri, Casellati è stato votato 382, ​​Mattarella 46, Di Matteo 38, Berlusconi 8, Cartabia 7, Tajani 7, Casini 6, astenuti 406, sono rimasti anche i bianchi 11′. Casellati (proposto dal centrodestra e osteggiato dal centrosinistra) non ha ricevuto i 505 voti necessari per essere eletto, con 382 voti, ben al di sotto del totale dell’alleanza di centrodestra (453). Non potendo ottenere 400 voti, che è stata determinata come soglia da riproporre al sesto scrutinio, è stato escluso dal gioco. L’alleanza di destra non ha votato con 71 fuochi, mentre Pd, M5S e Leu si sono astenuti.

Nel pomeriggio sono riprese le trattative tra centrodestra e centrosinistra. Ma in un ambiente in cui tutti erano contro tutti, la corsa presidenziale si è trasformata in un’operazione brucciato. Ieri si sono svolti i colloqui tra Matteo Salvini e il presidente del Consiglio Mario Draghi, Enrico Letta e Giuseppe Conte. Più tardi, Giuseppe Conte ha dichiarato di lavorare per “una presidente donna intelligente”. Questa opinione è stata espressa anche da Salvini. E torna alla ribalta il nome Elisabetta Belloni, di ottima formazione e carriera. Tuttavia, c’erano persone che si opponevano perché Belloni era un nome che lavorava nei servizi segreti. Matteo Renzi e Fratelli Italia hanno annunciato che non supporteranno Belloni per questo motivo. Nelle ore successive Draghi e Casini si sono riaperti al confronto. I partiti politici hanno annunciato che continueranno il loro lavoro per tutta la notte. Anche questa notte sarà lunga ed emozionante per loro…

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